Cinque eccellenze del bridge siciliano sono state convocate dalla Federazione Italiana Gioco Bridge per rappresentare il nostro Paese ai prossimi campionati del mondo che avranno inizio domenica 20 agosto e si concluderanno sabato 2 settembre a Marrakech in Marocco.
Per la seconda volta due siciliani giocheranno il Bermuda Bowl. Già nel 2000 Dario Attanasio in coppia con Giuseppe Failla hanno partecipato a questo Campionato alle Bermuda. Ora è il turno dei palermitani Andrea Manno e Massimiliano Di Franco. Ma loro sono alla seconda esperienza dopo il mondiale del 2017 a Lione. I due ragazzi dell’Asd Addaura saranno in squadra con Giovanni Donati, Giacomo Percario , Alfredo Versace ed Antonio Sementa.
I catanesi Dario Attanasio e Gabriella Manara rappresenteranno l’Italia al Wuhan Cup, campionato misto, in squadra con Irene Baroni, Alessandro Gandoglia, Leonardo Cima e Barbara Dessì.
Giuseppe Failla, anche egli catanese, giocherà il D’ Orsi Trophy, campionato seniores, insieme a Amedeo Comella, Stefano Sabbatini, Aldo Mina e Ruggero Pulga.
Il Campionato del mondo è un campionato a squadre che si disputa negli anni dispari sotto il patrocinio della WBF (World Bridge Federation)
Si compone di:
La Bermuda Bowl, il più antico e prestigioso Campionato del Mondo di Bridge. La sua prima edizione è stata nel 1950 proprio alle Bermuda . Dal 1957 fino al 1975 la Bermuda Bowl è stata vinta, quasi ininterrottamente, dal Blue Team: Dopo qualche anno di difficolta la nazionale italiana ha ricominciato a vincere nel 2005, ovvero trenta anni dopo l’ultima vittoria
Il Venice Cup, speculare al Bermuda Bowl ma tutto al femminile, è stato introdotto nel 1974 e al quale, negli anni passati hanno partecipato pure Gabriella Manara e Caterina Ferlazzo Lumia.
Di recente istituzione sono il Wuhan , campionato a squadre miste e il D'Orsi, campionato seniores
Ventidue sono le squadre partecipanti e si accede per selezione.
L’Europa presenta le migliori sette squadre selezionate dalla classifica dei campionati Europei
Il Nord America presenta tre squadre di cui due Usa di diritto.
E poi il Sud America presenta due squadre, l’America Centrale una, l’Asia cinque, l’’Africa due e due l’Oceania.