Leonardo Savasta, ma per tutti Leo, non c’è più.
Ieri pomeriggio è morto in ospedale a Messina.
Un male crudele ed incurabile l’ha portato via lentamente
all’affetto dei suoi cari e dei tanti amici bridgisti.
Leo se ne è andato in sordina, così come ha sempre vissuto
la sua vita, senza spavalderia né arroganza anche se, come ottimo giocatore
di bridge, l’arroganza e la spavalderia gli sarebbero state perdonate.
Un signore d’altri tempi che se ne va. Gentile e di buone maniere, pronto ad aiutare tutti e disponibile
con tutti ad insegnare quel gioco difficile ed intrigante quale è il bridge ed al quale lui ha dedicato
tantissimi anni della sua vita ultra ottuagenaria.
Leo è stato il fondatore del circolo del bridge a Messina, una colonna portante che ha costruito il vivaio
dal quale sono poi usciti giocatori di altissimo livello ,quelli che hanno portato lustro e gloria al bridge
messinese e siciliano.
Lo rimpiangeranno in molti, compagni ed avversari, sia di tavolo reale – pre-covid -che virtuale durante
il covid, perché nonostante i suoi 85 anni era informatizzato e giocava sempre sulla piattaforma di BBO
Addio Leo ci mancherai