Memorial Elio Loteta, un torneo ad inviti, riservato alle rappresentative delle Associazioni siciliane e dei fratelli reggini, i dirimpettai al di là dello Stretto, legati da un patto di fratellanza bridgistica che unisce Messina e Reggio
E questa l’ idea di Augusto, Sergio ed Antonella Loteta per ricordare la figura del padre, il “Colonnello”, morto quasi un anno fa.
Un memorial diverso dagli standard usuali dove non ci sono premi in denaro ma solo un trofeo challenge che la squadra vincitrice deve custodire e riportare l’anno dopo per rimetterlo in palio.
Se la stessa squadra lo vincerà l’anno successivo potrà custodirlo per sempre ed il memorial non si ripeterà più. Se lo vincerà una squadra diversa ci sarà una terza edizione riservata solo ed esclusivamente alle due squadre vincitrici per l’assegnazione definitiva del torneo. E dopo il terzo anno non ci saranno più manifestazioni.
E’ questo il regolamento voluto dagli organizzatori, i figli di Elio.
A tutte le squadre partecipanti è stata donata una targa ricordo per l’Associazione di appartenenza e medaglie per i partecipanti al podio.
Sabato 27 ottobre dunque presso il circolo del bridge di Messina di via Garibaldi dodici squadre si sono affrontate in sette incontri da sei smazzate con il sistema di classifica Swiss (due squadre non si possono incontrare più di una volta tranne all’ultimo incontro). Per l'occasione il Consiglio Direttivo dell'Associazione Bridge Messina ha deliberato di riconoscere ad Elio Loteta la qualifica di Socio Emerito.
Il meglio dei giocatori della Sicilia e di Reggio Calabria era presente all’evento, una sfida all’ultimo V.P vinta dai reggini della squadra Simonetta, secondi i palermitani di Burgio, terzi i siracusani di Maugeri.
La serata si è conclusa con un ricco buffet prima di riprendere la strada di casa
La classifica del podio
Simonetta (Simonetta Pietro, Ceccanti Devid, Murolo Massimo, Grasso Luigi)
Burgio (Burgio Caterina, Scatà Sebastiano, Mistretta Giuseppe, Romano Emilio)
Maugeri (Maugeri Luigi, Messina Luigi, Forte Nello, Carbonaro Nicola, Farina Marcello)
Si alega la classifica