Mentre in Olanda si stanno svolgendo i Campionati del Mondo, in questi giorni si è svolto il torneo di Montecarlo con la partecipazione di 56 squadre provenienti da tutta Europa e una fase di qualificazione durissima. Gli italiani motrano, ancora una volta di essere i più forti e la vittoria è andata alla squadra Patanè dove gioca il palermitano Andrea Manno ormai avvezzo da tempo a podi importanti. Ma il risultato azzurro è stato affiancato dal grandissimo risultato ottenuto dalla nostra nazionale cadetti allenata dal Maestro Dario Attanasio piazzandosi settima. Dario e i suoi 4 ragazzi (purtroppo nessun siciliano tra loro)non sono altro che il frutto di un duro, serio e costante lavoro fatto da tecnici di grande livello che stanno lavorando ben supportati da una Federazione che oggi molto sta investendo sui giovani e sul settore giovanile. E sarebbe auspicabile che ognuno di noi, per il ruolo che ha e le competenze che possiede, contribuisca a far sì che questo gioco continui a vivere nei giovani che sono il nostro futuro, sarebbe bene che i circoli si adoperassero per corsi di formazione qualificati e qualificanti, che chi di noi ha voglia, passione, esperienza e competenza la metta al servizio dei giovani. La Sicilia ha avuto la fortuna di annoverare grandi nomi nei suoi giocatori e ,grazie a questi nomi e ai risultati che continuano a ottenere, ci sono sempre dei siciliani che raggiungono podi importanti e vette importanti di questo sport. Più ci adopereremo in tal senso più saremo orgogliosi del contributo che abbiamo dato e che continueremo a dare al nostro Bridge.